L’autunno in una fetta di torta
Il nostro cuore non è fatto di pietra.
La pietra ad un certo punto può andare in frantumi, sbriciolarsi, perdere ogni forma.
Ma il cuore non può andare in frantumi,
E questa cosa che ci portiamo dentro, buona o cattiva che sia, possiamo trasmetterla gli uni agli altri senza limiti.
Haruli Murakami
In questo momento così particolare, strano, di consapevolezza di essere solo un puntino nel disegno infinito dell’universo, quando tutto si ferma o prende una strada che non è quella che avevi immaginato o anche lontanamente pensato per te e per il mondo intero, noi ci siamo date alla pazza danza dei fornelli per non pensare a nulla, per staccare la spina, il cervello, lasciando però sempre acceso il cuore. A voi.
250 gr di zucca cruda fatta a pezzetti
100 ml di olio di semi
80 ml di latte di soia
4 uova
200 gr di zucchero
280 gr di farina “00”
1 bustina di lievito per dolci
100 gr di mandole a lamelle
la scorza grattugiata di una arancia e di un limone
In due ciotole separate gli albumi dai tuorli; montate a neve ben ferma gli albumi con 2 cucchiai di zucchero prelevati dalla dose presente in ricetta.
In un’altra ciotola lavorare i tuorli con il restante zucchero, fino a farli diventare chiari e spumosi, aggiungendo la scorza di un limone e di un’arancia.
A questo punto frullate la zucca con il latte e l’olio, riducendo il tutto ad una purea cremosa, che andrete ad aggiungere al composto di tuorli.
Amalgamate per bene e aggiungete la farina setacciata con il lievito, mano a mano.
Se il composto dovesse risultare troppo duro, aggiungete qualche cucchiaio di spremuta di arancia.
In ultimo unite i bianchi, con movimenti lenti per non farli smontare e finite con le mandorle a lamelle.
Versate in uno stampo circolare del diametro di 28 cm, dopo averlo ben oliato e infarinato, e infornate a 170 gradi forno statico per 40/50 minuti fino alla prova stecchino, che dovrà risultare completante asciutto.
Ilaria & Serena