Il nostro pranzo della domenica

Questa domenica non ci facciamo mancare davvero niente! Un pranzo da regine e un primo piatti degno di nota! Una preparazione sicuramente non immediata per i più. Il cinghiale non lo trovi certo tutti i giorni al banco del supermercato! Nella nostra famiglia però c’è una lunga tradizione nella cottura di questo piatto, fortemente richiesto da amici e parenti e non potevamo certamente esimerci dal presentare un nostro must anche a voi! Naturalmente da questa ricetta potrete estrapolare ciò che più vi occorre, come il procedimento per fare gli gnocchi ad esempio che naturalmente vale qualunque sia il loro condimento! Fuori splende il sole, noi siamo qui in degnissima compagnia del nostro piatto di pasta! Non ci rimane che augurarvi una magnifica giornata!

Gnocchi homemade
Gnocchi homemade

Per gli gnocchi:

1 kg di patate lessate con la buccia

400 gr di farina “00”

sale q.b.

Per il ragù:

300/400 gr di polpa di cinghiale

1 carota e 1 costa di sedano

1 foglia di alloro e 1 rametto di rosmarino

vino bianco, olio e sale q.b.

latte q.b.

Gnocchi al ragù di cinghiale
Gnocchi al ragù di cinghiale

Per prima cosa marinate il cinghiale: il giorno prima rispetto alla preparazione del piatto mettetelo a marinare per 7/8 ore in una ciotola insieme a del latte (il latte lo dovrà ricoprire completamente) e mettete in frigo.

Il giorno successivo impastate degli gnocchi: su di un piano da lavoro schiacciate le patate, dopo averle sbucciate, con lo schiacciapatate, salate e unite mano a mano la farina: dovrete ottenere un composto morbido ma non appiccicoso.

Tagliate dei pezzetti di pasta, allungateli a mo’ di cordoncino dello spessore di un dito e con un coltello a lama lunga, affilata e bagnata nella farina, ritagliate gli gnocchi, della dimensione di 1 cm all’incirca.

Prendete dei vassoi, infarinateli per bene, adagiate gli gnocchi e spolverizzateli di nuovo con abbondante farina.

Mettete in frigo.

Ora il ragù di cinghiale: fate un soffritto con carota e sedano (volendo potete aggiungere un aglio o un pezzetto di cipolla), poi versatelo in una casseruola e irrorate con abbondante olio!

Non appena imbiondirà unite il cinghiale a pezzettini (dopo averlo ben lavato), gli aromi, rosolate, salate e fate andare in cottura con vino bianco e acqua.

Ci vorrà all’incirca un’oretta, un’oretta e mezza per cui appena noterete che il liquido di cottura tenderà a ritirarsi, versate di nuovo un po’ di acqua bollente.

Nel frattempo, quasi a fine cottura del ragù, portate l’acqua per gli gnocchi in ebollizione: quando è pronta, salatela e tuffate gli gnocchi.

Fate un giro di olio affinché non si attacchino e non appena saliranno a galla scolateli e uniteli al ragù.

Mescolate velocemente e unite a piacere una abbondante dose di parmigiano grattugiato oppure qualche cucchiaio di panna liquida!

Buon appetito!

Dosi per 3/4 persone.

Ilaria & Serena

Gnocchi al ragù di cinghiale
Gnocchi al ragù di cinghiale

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