Eccoci qui! Siamo tornate con la ricetta di questi piccoli, deliziosi biscotti molto amati e diffusi in tante regioni d’Italia. Da nord a sud, sono diverse le varianti e le possibilità di prepararli. Dai quelli più famosi di Saronno, agli originali di Sassello, in pasta dura o morbida, con un gusto più o meno intenso ma sempre con l’inconfondibile aroma di mandorle, la preparazione è piuttosto semplice! Piccoli accorgimenti per un risultato che vi lascerà molto soddisfatti! In accompagno al the o al caffè, o da gustare da soli, spesso sono anche la base o il ripieno di dolci al cucchiaio più elaborati. Non vi resta che provarci!
2 uova
140 gr di zucchero
300 gr farina di mandorle
una grattugiata di scorza di limone
una fiala di aroma alla mandorla oppure un cucchiaio di liquore a piacere
Come prima operazione separate i tuorli dagli albumi; prendete questi ultimi, montateli a neve ben ferma e metteteli in frigo.
Poi aggiungete ai tuorli lo zucchero e montate a crema gli ingredienti; unite la scorza di limone e il liquore o la fialetta e infine amalgamando con una spatola unite la farina di mandorle.
Mescolate per bene e in ultimo unite gli albumi; dovrete aggiungerli senza farli smontare, con una spatola e con un movimento dal basso verso l’alto.
Amalgamati gli albumi, mettete il composto in frigo a riposare per circa un’oretta.
Trascorso questo tempo riprendete il composto e suddividetelo in tante palline che andrete a posizionare ben distanziate su una placca di rivestita di carta forno.
Mettete in forno e fate cuocere per 15 minuti (in forno statico a 180 gradi).
Servite tiepidi o freddi cosparsi di zucchero a velo.
Buon appetito!
Ilaria & Serena
Dulcis in fundo precisiamo alcuni punti… la ricetta è stata trovata on line ma rivisitata con le nostre dosi e qualche altro accorgimento; solitamente l’amaretto morbido dovrebbe avere un colore tenue all’esterno o al massimo appena colorito… ma noi abbiamo preferito renderlo croccante fuori e morbido dentro… effetto ottenuto grazie ad un colpo iniziale di calore a 200 gradi per qualche minuto per poi abbassare la temperatura fino a quella da noi indicata e proseguire fino a cottura ultimata.