Il Natale in tavola
Se la tradizione natalizia chiama noi quest’anno abbiamo risposto preparando per la prima volta i “celli pieni”, biscotti fatti di una sfoglia friabile e ripiena con la famosa scrucchiata, preparata con acini di uva nera della qualità Montepulciano d’Abruzzo.
E la vera scrucchiata, se ben fatta, resiste ad anni e anni dal momento della preparazione; barattolini che si custodiscono gelosamente per le ricette natalizie, quali appunto celli pieni o calcionetti.
L’Abruzzo in tavola
In questa ricetta la scrucchiata si sposa alla perfezione con le mandorle tostate e ridotte a pezzetti, con il cioccolato fondente a scaglie e con la scorza profumata dell’arancia.
Di sicuro non saranno perfetti nella forma ma racchiudono tutto l’amore che noi nutriamo per le nostre tradizioni, per la terra dalla quale veniamo e che portiamo sempre nel cuore.
Per la pasta:
400 gr di farina 00
1 bicchiere di olio evo
1 bicchiere di vino bianco
2 cucchiai di zucchero semolato
Per la farcia:
1 barattolo di scrucchiata (uva nera)
1 cucchiaio di cacao amaro
50 gr di mandorle tostate e tritate
la scorza grattugiata di una arancia bio
2 fette biscottate
50 gr di cioccolato fondente
Qualche giorno prima preparare il ripieno dei celli pieni: in un pentolino mettete la marmellata insieme a tutti gli altri ingredienti (cacao amaro setacciato e fette biscottate ridotte in polvere) e portate il tutto a bollore.
Non appena pronto spegnete, lasciate raffreddare e mettete il ripieno in una ciotolina in frigo a riposare.
Il giorno della preparazione dei celli pieni fate la pasta; mettete su di una spianatoia la farina a fontana, aggiungete lo zucchero, i liquidi e formate la pasta.
Stendetela poi con un mattarello o con la macchinetta in sfoglie sottili qualche mm all’incirca.
Riprendete il ripieno e con un cucchiaino ponete a bordo sfoglia tanti mucchietti di marmellata, posizionati distanti tra loro e poi ricoprite con la restante sfoglia, stile modalità raviolo o tortellino.
Ritagliate la sfoglia in eccesso con una carrucola, sigillate i bordi per bene (onde evitare che il ripieno fuoriesca durante la cottura) e riunite le estremità.
Posizionate i celli pieni su di una teglia coperta da carta forno e infornate a 180 gradi fino a quando non saranno dorati.
Appena sfornati fateli intiepidire e poi spennellateli con un po’ di acqua e poi cospargeteli con dello zucchero semolato.
Ilaria & Serena